Laila Wadia si definisce una narrastorie plurilingue e brez meja. Nata a Bombay (India), vive e lavora a Trieste. Scrive, in inglese da sempre e in italiano da qualche anno, per bisogno atavico e perché crede fermamente che l’umanità sia un unico volume. Sensibile ai temi della migrazione, della lingua, della multiculturalità e della condizione femminile, ha pubblicato vari romanzi, racconti, poesie, articoli giornalistici, opere teatrali e sceneggiature per film. Tra le opere più recenti, si ricordano: Amiche per la pelle (E/O) e Se tutte le donne (Barbera editore).